Ospite della rubrica “Frutti della Terra”, condotta su Centro Suono 101.3 da Patrizio Mariotti di Coldiretti, è stato Lucia Margaritelli, dell’agriturismo La Sonnina presente anche su Facebook.
Nello spazio realizzato da Coldiretti Roma e Campagna Amica con il contributo della Camera di Commercio di Roma Centro Suono e Centro Suono Sport, che ogni settimana consentirà di conoscere meglio i nostri prodotti di eccellenza agroalimentare. L'appuntamento è tutti i lunedì' mattina alle 7,39 su Centro Suono 101.3 e alle 8,42 su Centro Suono Sport.
Il 19 aprile è stato protagonista il “Guanciale dei Monti Lepini”. Qui potete ascoltare il podcast della puntata.
Prodotto tradizionalmente nei mesi invernali, il Guanciale dei Monti Lepini al maiale nero si ottiene dalle guance di maiali afferenti all'ecotipo locale maiale nero dei Monti Lepini" condite e aromatizzate Con pepe, peperoncino, finocchio, timo e rosmarino. Presenta la classica torma triangolare e pezzatura da 0,5 a 1kg. La stagionatura va da 20 a 120 giorni.
Cenni storici
Prodotto storico dei Monti Lepini attualmente a rischio per la ridotta presenza del maiale nero Suino di cui si tenta il recupero tramite l'intervento della L. R. 15/2000 e di sinergie fra allevatori, norcini ed il Comune di Carpineto Romano. In tale comprensorio, Comunque allargato fino ai Monti Ausoni, Aurunci e Prenestini, è ancora presente un ecotipo locale di suino, molto apprezzato per la qualità della carne destinata alla trasformazione.
Metodiche di lavorazione
Le guance del suino nero dei Monti Lepini, allevato al pascolo ea secco con prevalenza di cereali e macellato al peso vivo di 130-150 kg, vengono rifilate, salate, condite con pepe e peperoncino, finochio, timo e rosmarino e marinate nel vino per 7 giorni, in cella frigo a 5°C. La stagionatura va da 20 a 120 giorni
a 14°C in cella frigo od in locale storico.