«In merito alla individuazione della discarica nel sito Corcolle, nella zona di Tivoli, non possiamo non essere d’accordo con i Ministri dell’ambiente e dei beni culturali che hanno definito tale opportunità non accettabile”. E’ lapidario Massimo Gargano, presidente Coldiretti Lazio che aggiunge. “Le polemiche non ci appassionano affatto ma abbiamo il dovere di esprimere il nostro parere a tutela dell’enorme patrimonio agricolo e zootecnico che è presente e attivo in questa zona molto delicata anche dal punto di vista ambientale e dei beni culturali. «Auspichiamo che il Cdm, con la nomina del Prefetto Sottile, dopo le dimissioni di Pecoraro, pretenda di fare definitivamente chiarezza sulla vicenda che continueremo a seguire da vicino sollecitando, se necessario, un confronto che scevro da qualsivoglia condizionamento, possa condurre, in tempi ragionevolmente brevi, a determinare il sito per la discarica in una zona che dal punto di vista ambientale, agricolo e culturale, possa essere condiviso e quindi accettato da tutti – ha concluso Gargano - Il fatto che la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini abbia finalmente fatto approvare un piano dei rifiuti è senza dubbio importante – hanno detto David Granieri e Aldo Mattia presidente e direttore Coldiretti Roma – poiché si è sbloccata la situazione, ora, però, bisogna scegliere un sito transitorio che, pur se difficile da individuare, dovrà assolutamente tenere conto delle esigenze di tutti compreso quelle del settore primario che in un momento particolarmente delicato dal punto di vista economico non può permettersi di essere ulteriormente penalizzato”.
1 Giugno 2012
COLDIRETTI LAZIO-ROMA: PER I RIFIUTI NO A INDIVIDUAZIONE DI CORCOLLE