L’ondata di maltempo delle ultime settimane ha causato in tutto il Lazio danni all’agricoltura stimati intorno ai 30 milioni di euro. E’ quanto emerge dal primo bilancio della Coldiretti presentato oggi a Roma, nel corso dell’assemblea elettiva. Colpite in particolare le province di Roma e Latina, con serre divelte, capannoni abbattuti, ortaggi e colture ortifrutticole sommerse dall’acqua. Dal monitoraggio risultano danneggiate 118 aziende nella zona di Latina (danni per 8 milioni di euro). Nell'area di Viterbo in difficoltà in particolare il settore zootecnico (danni superiori al milione di euro), mentre a Frosinone sono stati numerosi i crolli di alberi. Il maltempo ha creato enormi criticità anche a Roma, il comune agricolo più grande d’Europa (58mila ettari di superficie agricola), e in tutta l’area metropolitana dove sono presenti circa 21.600 aziende del settore. Il forte vento, i temporali e la grandinata record del 21 ottobre hanno messo in ginocchio soprattutto il comparto olivicolo, in particolare nella zona di Rieti e nella capitale, all’inizio di una campagna olearia già molto difficile con un calo di produzione previsto che in alcune aree supererà il 50%.
“I numeri parlano chiaro, siamo in piena emergenza – spiega David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio – E’ necessario che vengano attivate al più presto le misure di sostegno per le aziende agricole, dalla moratoria sui mutui agli sgravi contributivi passando per l’attivazione della misura 5.2 del PSR che prevede il sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiato”.